L'unica novità dell'ultimora è la decisione dell' Unione di Centro che ha deciso anche a livello provinciale e regionale di appoggiare la candidatura di Cocciola.
Lo comunica il segretario cittadino dello scudo crociato Eduardo Grumelli che, dopo tanti disguidi interni al partito, è riuscito a convincere i suoi colleghi.
Riunioni, incontri, trattative e promesse non mantenute tengono in apprensione l'opinione pubblica nella città di Ortona. Il quadripartito del centro sinistra perde per strada le 3 liste del leader di Ortona Popolare Gianluca Coletti, transitate in toto nell'aerea occupata dal terzo polo di Ilario Cocciola.
Ora, il Partito Democratico, 5 Stelle e Ortona Cambia devono scegliere il proprio candidato a sindaco, oppure virare la barra del timone verso altri lidi. Potrebbe nascere una nuova opportunità da valutare e approvare nell'assemblea degli inscritti al PD, in programma la prossima settimana. In politica, mai dire mai.
La coalizione del candidato a sindaco Leo castiglione sta rafforzando gli ormeggi con il recluatmento di nuove figure civiche, disponibili a condividere il progetto, già in itinere. Si aspetta anche l'adesione ufficiale della lista Italia Viva di Camillo D'alessandro, nel caso in cui nell'area di centro sinistra non si riuscisse a mettere in cantiere il cosidetto campo largo, tanto invocato dallo stesso D'alessandro.
Ancora in alto mare la nave del centro destra, alle prese con mareggiate, difficoltose da salpare.
Rimane predominante la posizione del consigliere uscente al Comune di Ortona Angelo Di Nardo [Fratelli d'Italia] che non vorrebbe accettare la candidatura.Rimane da decifrare il posizionamento del gruppo di Tommaso Cieri e Mario Paolucci che potrebbe abbandonare Forza Italia, per abbracciare il progetto Cocciola. La prossima settimana potrebbe essere la volta buona per annunciare il politico candidato a sindaco.
Se sono rose...