Il relatore della conferenza De Benedictis, organizzata dall'A.N.M.I. [Associazione Marinai d'Italia in congedo], si è soffermato sulle battaglie del sommergibile più famoso della seconda Guerra Mondiale. Dopo tante vittorie, lo Scirè, viene affondato dalla flotta inglese il 10 di agosto del 1942 nel porto di Haifa. Morì ovviamente l'intero equipaggio e gli incursori presenti sul sottomarino: sessanta uomini, tra cui, anche l'ortonese Nicola Dragani.
Nell'anno 2007, il nuovo modello Scirè salpa le acque del Mediterraneo, dedicandosi alla salvaguardia della vita in mare e nel contrasto dei trafficanti degli esseri umani. L'Unità navale, ha preso parte, inoltre, a molteplici attività addestrative, nazionali, come collaborazione di Mare Aperto. Le spiccate doti di occultamento e la capacità operativa di collaborare con il gruppo incursori sono le priorità dello Scirè, varato dieci anni fa.
La cerimonia si è conclusa con il socio dell'A.N.M.I. Tommaso Tucci che ha consegnato due modelli navali dello Scirè affondato, rispettivamente al Museo Navale di Francavilla ed al responsabile della Biblioteca ortonese Antonio Orlandi.
Ascoltiamo le interviste. Per non dimenticare!