I mastelli risultano parzialmente funzionali alle esigenze delle famiglie numerose, in quanto non hanno la portata sufficiente per contenere la quantità di carta e plastica.
Gli utenti, per ovviare al disagio, sono costretti a conferire le buste di plastica alla rinfusa, offrendo anche una pessima immagine al decoro urbano.
In tali situazioni hanno cattivo gioco gli incivili che approfittando della disorganizzazione, lasciano all'abbandono i rifiuti, senza nessuna differenziazione.
Il problema si amplifica nei palazzi, dove le amministrazioni hanno vietato il posizionamento dei bidoni all'interno delle aeree condominiali. Il risultato del fallimento è sotto gli occhi di tutti: nel popoloso quartiere Peep di Fonte Grande i bidoni hanno occupato anche parti dei marciapiedi e nell'area pubblica del centro commerciale fanno buona guardia ad una discarica. Molti cittadini hanno preferito la raccolta tramite i mastelli. La ditta convenzionata con il Comune deve rettificare la gestione attuale e mettere in atto un nuovo provvedimento.
Molti cittadini sono favorevoli a riconsiderare l'eventualità di dotare la città di maxi-bidoni, dove conferire il pattume differenziato. La tessera personalizzata dovrebbe garantire il controllo della corretta operazione di scarico. Il porta a porta dovrebbe rimanere solo per il conferimento dell'organico. Con la riapertura delle scuole, tornerà sul tappeto la delicata questione del centro raccolta di Fonte Grande, dove è tuttora in atto una protesta dei genitori degli alunni delle scuole primarie. Le lamentele si riferiscono all'aria maleodorante emanata dai rifiuti. Attualmente la città non offre l'immagine di una città al passo dei tempi. Perseverare è deleterio!
Il problema si amplifica nei palazzi, dove le amministrazioni hanno vietato il posizionamento dei bidoni all'interno delle aeree condominiali. Il risultato del fallimento è sotto gli occhi di tutti: nel popoloso quartiere Peep di Fonte Grande i bidoni hanno occupato anche parti dei marciapiedi e nell'area pubblica del centro commerciale fanno buona guardia ad una discarica. Molti cittadini hanno preferito la raccolta tramite i mastelli. La ditta convenzionata con il Comune deve rettificare la gestione attuale e mettere in atto un nuovo provvedimento.
Molti cittadini sono favorevoli a riconsiderare l'eventualità di dotare la città di maxi-bidoni, dove conferire il pattume differenziato. La tessera personalizzata dovrebbe garantire il controllo della corretta operazione di scarico. Il porta a porta dovrebbe rimanere solo per il conferimento dell'organico. Con la riapertura delle scuole, tornerà sul tappeto la delicata questione del centro raccolta di Fonte Grande, dove è tuttora in atto una protesta dei genitori degli alunni delle scuole primarie. Le lamentele si riferiscono all'aria maleodorante emanata dai rifiuti. Attualmente la città non offre l'immagine di una città al passo dei tempi. Perseverare è deleterio!