Un gesto di grande civiltà, un'azione concreta per richiamare anche l'attenzione delle Istituzioni che non investono mai abbastanza per la salvaguardia delle bellezze naturali di Ortona. La cui storia non va depennata, anzi, andrebbe valorizzata quale ulteriore attrattiva turistica.
Il posto è situato all'inizio delle mura di cinta del porto nazionale. Preso di mira dagli incivili dopo anni di abbandono, presenta diversi sacchi di materiali inquinanti. Probabilmente derivanti da ristrutturazioni di immobili.
La domanda sorge spontanea. Chi avrebbe dovuto controllare quella zona? Occorre la giusta prevenzione per smascherare coloro che non rispettano l'ambiente, per questo occorre riflettere anche sulle normative in vigore e sulle risorse messe, che sembrano essere insufficienti.
A margine della raccolta del materiale abbandonato sulla spiaggia effettuata dai volontari, abbiamo ascoltato il parere della presidente della sezione frentana WWF, Fabrizia Arduini.
Articolo Tommaso Tucci
Video Umberto Nacchia
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